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lunedì 29 aprile 2013

052 Chi sta a casa non pesca!




Mattinata iniziata al morsetto a rimpinguare la scatola delle stonefly, con doppia palla in tungsteno, dopo averle lasciate tutte sul greto di un torrente Altoatesino. Alla seconda mi son già rotto le scatole, telefono al guardia pesca e chiedo la situazione acquee, alte e grigie ma pescabili, forse però non a mosca... E chi lo dice?
Mentre scendo verso Trento in auto, mi son venute subito in mente tre cose: 
  1. Il mio papà: da piccolo mi diceva quando i fiumi son velati e grigi si pesca meglio, l' acqua è alta e le trote grosse sono in circolazione tanto quanto le sponde erose regalano cibo alle stesse.
  2. Il pasta (Fabio F.): un amico di forum che spero di incontrare presto, secondo lui la PAM è la pesca più facile del mondo perchè diamo al pesce ciò che è abituato a mangiare... 
  3. Salar (Alessio F.): con la sua pesca a scendere oggi quanto mai adatta alla situazione...
 Le tre cose si intrecciano sempre che si sappia cosa dare al pesce, come e dove pescare...
Porca vacca i livelli sono altissimi! Non si riesce a camminare lungo il corso d' acqua, per cui bisogna scendere e fare tre o quattro punti solamente...
Finale di due metri dello 0,25FC con 60cm di tippet dello 0.25FC in bracciolo e in fondo due San Juan Wurm .
Inizio subito pescando il sotto riva scavato a scendere e incarrellando una serie di trotine, nulla di che, e poi su una piana nulla... Strano... Rifaccio più passate e alla fine incanno una marmorata che mi fa dannare e alla fine dopo un tira e molla che pareva interminabile guadagna la corrente e si slama... Peccato ennesima battaglia persa... La trota l' ho stimata circa sui 3Kg... Cambio zona e in una piana escono una serie di bellissime trote tra cui una veramente ciccia e combattiva. Infine nell' ultima zona di nuovo solo trotarelle ma oramai l' acqua è marrone e io sono annegato...
Torno a casa felice e fradicio, rinviando la sfida al trotone alla prossima uscita!










domenica 28 aprile 2013

051 Roll Cast Lagostel


 Oggi causa livelli alti nei fiumi uniche possibilità i laghi. Purtroppo la stagione è arretrata e i cavedani non si fanno ancora vedere, anche perchè di insetti ve ne sono pochi.
Unica opzione il Lagostel! Oggi pieno di turisti... In ogni caso mi ricavo un angolino passando un bel pomeriggio, testando le varie mosche e finalmente le varie code, alcune mosche mi hanno sorpreso altre meno. Schiusa di tricotteri verso sera, con sfarfallamenti sul lago e  trote impazzite, peccato sia durato poco. Domani mattina in base a sua maestà il meteo si vedrà dove andare a pescare...


sabato 27 aprile 2013

050 Due Kaminwurst in Sudtirol!

I due Kaminwurst
Appena tornato, dall' amato Alto Adige e dal torrente che ha dato gli albori alla mia amata passione, rivedere le buche dove mi portava il mio papà quando avevo 6 anni è sempre una forte emozione, è come rivedere un film dall' inizio. Sono andato assieme al mio "fratellone" Manfred  in cerca delle mamme delle trotarelle atoctone o quasi, fario da sogno, che appunto oggi son rimaste proprio un sogno. L' acqua colore del the, livelli alti, corrente forte più pioggia e freddo hanno reso l' uscita odierna piuttosto sterile, per lo meno per il potenziale che esprime solitamente questo corso d' acqua.
L' immissione massiccia di Iridee negli anni passati ha fatto si che che ad azzannare per prime le nostre esche siano quasi sempre state le arcobaleno e non le fario.
Alcuni lavori in alveo poi hanno cancellato una briglia e una piana stupende che forse rendevano la metà dei pesci pescati nel torrente ad ogni uscita, peccato. In ogni caso ci siamo divertiti difendendoci bene nonostante le condizioni assurde, nella speranza tra qualche mese di trovare condizioni e livelli migliori andando finalmente a tastare qualche bel trotone altoatesino. Un ringraziamento di cuore a Manny per la compagnia e l ' organizzazione dell' uscita, è vero che il tratto lo conosco a memoria, ma negli anni è cambiato, soprattutto sono cambiate le sponde e gli accessi e un conto è abitare lì e fare un uscita alla settimana e un' altra cosa è fare un uscita all' anno o ogni due anni... Grazie vecchia peppia, alla prossima uscita magari in un lago alpino in cimabella... Quando speriamo, sarà un filino più caldo!












giovedì 25 aprile 2013

049 Una pescata come sognavo da tempo


 Oggi giornata in compagnia della mia bella, una gita fuori porta con passeggiata per le vie del centro storico di Verona. Pranzo fuori, passeggiata digestiva, qualche spesuccia e poi ritorno a casa per le 15:00... I livelli dei fiumi oggi sembravano impossibili, le temperature poi addirittura assurde, lasciamo Verona con 25° C e a Trento i gradi sono addirittura 27°C!! Decido di aspettare e di infoltire le mie scatole da lago facendo alcune imi copiate dal solito mensile FF&FT . Arrivano le 18:00 circa scendo a Trento, passando sopra al cellulare con la macchina (mi era scivolato fuori dalla tasca mentre mettevo la giacca in gore-tex dentro la tasca posteriore del Gilè)... Per fortuna conoscendomi dopo aver annegato una sfilza di telefonini non compero che Nokia C1 da € 30.00, comunque a fottere così un telefonino le balle girano uguale. Partiamo male, penso... Arrivo in torrente e inizio pescando a streamer, dopo qualche lancio capisco che non salirà nulla per cui cambio la montatura e pesco a czech nimph con due ninfoni piombati più pallina di tungsteno da 4, insomma due bombe... Nonostante le bombe solo a metà passata gli artificiali toccano il fondo lavorando bene, per cui pian, piano con acqua sempre all' inguine e corrente forte sondo metro per metro il fondale regalandomi un bel po' di soddisfazioni. Ci voleva una pescata così, solo pesce sano, bello e combattivo, parecchie trote grosse perse di cui una che non sono mai riuscito a vedere la dimensione, non credo oltre il paio di kg, ma tra la corrente forte e l' acqua velata la bella è rimasta sempre celata! L' uscita è durata un oretta soltanto, camminare contro corrente, con l' acqua alta e veloce è stata dura, quando fai un paio di scivoloni rischiando l' ammollo, vuol dire che sei cotto e che è ora di andare a casa, a godermi appieno i frutti che oggi madre natura mi ha regalato.








lunedì 22 aprile 2013

048 Sempre al lago...




Questa mattina avevo alcuni impegni tra i quali portare il gattone dal veterinario per la solita visita annuale con vaccini annessi, non era prevista nessuna uscita anche perchè il meteo non era sicuramente dei migliori. Accade però che alle 11:00 si apra un po' il cielo e smetta di piovere...
Che fare? Dato che ho una collega che voleva un paio di trote mi son fiondato al lago... Il copione è stato più o meno quello di ieri, soliti streamerini da lago, sembrava tutto semplicissimo, primo lancio una trota, poi due o tre perse poi un altra e così via... In mezzora avevo già preso quattro trote e almeno una altra decina di pesci tra persi e sentiti , quasi un lavoro...  Ad un tratto forte vento il cielo si richiude e incomincia a piovere nuovamente... Esperienza di ieri e di altre uscite con la pioggia l'attività si sposta sempre sotto... Oggi no, si vedevano le sgobbate qua e là per cui son rimasto nell' intermedio circa 10-30 cm sotto la superficie... Il problema stava nel fatto che pur rimanendo alte, le trote non mangiavano più sul solito verdino o sul giallino... Così ho iniziato la girandola dei colori fino all' imitazione pink con corpo in ciniglia withe... Incredibile lancio arriva giù e trota presa quasi al volo... Ci ho messo forse un paio di catture a capire come funzionava esattamente e come dovevo fare per stuzzicarle ma capito questo in cinque minuti ho fatto le altre trote per completare la quota senza perderne una... Insomma una nuova esca vincente per una situazione particolare, sperando che la pioggia non diventi la routine.

 Non sempre mangiano a volte smusano ma rimangono fregate uguale... A rischiar troppo...

A parte la pink/withe scoperta oggi sotto il diluvio, la verde veleno con zonker in coniglio bianco o marabu rimane l' esca più catturante sia messa in bracciolo che in fondo...

domenica 21 aprile 2013

047 Roll Cast al Lagostel



 La mattina presto mi son recato a Trento per cercare la rivista Fly Fishing & Fly Tying e un paio di altre riviste, ho controllato pure un po' di torrentelli ma il livello e il colore di ciascuno proibiva qualsiasi uscita assennata. Così mi son dato alla sistemazione di casa e garage, mentre la pioggia continuava imperterrita. Dopo pranzo si è aperto uno spiraglio di sole, così mi son recato al lago vicino a casa mia, il Lagostel, pesca sportiva gestita da una cara persona amica. L' inizio non è stato semplice non sono riuscito per un' ora buona a trovare profondità e mosche, per poi rendermi conto che le trote erano stipate in un unico punto del lago, anomala come posizione ma riparata dal vento (oggi contrario). Purtroppo appena individuata la soluzione faccio solo in tempo a prendere tre o quattro pesci che arriva un' ondata di tempesta con pioggia battente e forti raffiche di vento, un' altra oretta a patire senza sentire più nulla, poi cambiato il poly e raschiando quasi il fondale ho incannato un' altro paio di trotarelle... Calata la tempesta verso sera ho notato che quasi tutte le trote giravano a pelo d' acqua ma non bollavano, così ricambiato il poly, ho iniziato a strippare sotto la superficie del lago incannando oltre una ventina di pesci ma portandone a casa solo tre o quatto. Non è stato semplice ma mi son divertito, un po' meno quelli con le esche naturali dato che non capivano come mai io prendessi (benedetti occhiali polarizzati...), tanto che qualcuno a forza di lanciarmi sempre davanti mi ha preso dentro un paio di volte... Incidenti di percorso amen, l'importante è che non si sia litigato. L' unica esca che ha funzionato oggi sono stati questi piccoli  Streamerini


sabato 20 aprile 2013

046 Sarca da bolliti ad annegati



Si passa da un estremo all' altro, da un giorno estivo a un giorno autunnale, dal sole alla pioggia con acqua alta e torbida. Poco da dire oggi, se non che prima di andare al lavoro noto il fiume sporco e dighe semiaperte con livelli altini. Spero che alla confluenza col Garda il fiume sia migliore, speranza vana, appare ugualmente torbido. Non mi faccio intimorire, parto pescando da qualche generosa sommersa stimolante a qualche ninfa sbarluccicante, poi poco prima che scada la mezzora di tempo gioco la carta streamer... Bingo! Un bel po di trotarelle sotto riva lo smusano ma non si attaccano! Così provo in centro fiume, dietro un sasso che genera una buca, al primo passaggio sale su una bella trota e si aggancia! Foto di rito, alla trota ingorda e cicciona poi rilascio. Vado al lavoro speranzoso ma in pausa pranzo il dramma si materializza, la speranza si sgretola, dighe tutte aperte, fiume colore marrone cioccolata abbondantemente sopra l' arginale ! Fine dei giochi e del week-end di pesca... Sui fiumi... Sperando che la botta d' acqua non causi troppi danni all' ecosistema fluviale, rinvio tutto alla prossima settimana.



giovedì 18 aprile 2013

045 Sarca bollito!

Nel giorno più caldo ho optato per la pesca mattutina e serale. Al mattino agganciato una quintalata di trotarelle e due belle trote sulla quarantina ma si son slamate tutte e due, una delle quali proprio sul bordo del guadino, è pazzesco iniziano a girare su se stesse come dei mulinelli, dalle piccole alle grandi e quelle guadinate le devo spesso srotolare, per non parlare della doppia ninfa fanno su un casino nel guadino... Quel modo di attorcigliarsi mi ricorda le grosse marmorate dell' Isarco. In ogni caso il tempo scivola veloce e devo mollare per andare al lavoro. Volata un ora di pesca tranquilla... Ci voleva!  In pausa pranzo sono 25°C  e sotto il sole sarà abbondantemente sopra i 30°C impossibile pescare, Così aspetto la sera e pesco un' altra oretta, nulla di che sempre trotine che per fortuna si slamano quasi tutte da sole e... Un paio di belle trote che si fanno vedere, seguono la ninfa fin sotto i piedi e poi fuggono spaventate appena mi vedono... Buon segno presenza di belle pezzature, prenderne poi qualcuna non sarebbe così male... Sarà per la prossima volta, forse.



martedì 16 aprile 2013

Pausa pranzo a costruire ninfe...

Dato il clima ballerino con temperature altalenanti il pesce in questi ultimi giorni è stato parecchio sotto e fermo, unico modo per stanarlo: la ninfa! Quindi se vogliono la ninfa, in pausa pranzo che ninfa sia! Dalla più leggera alla più pesante...






lunedì 15 aprile 2013

044 Rollcast al lago con papà...


Mattinata al lago, progressivamente difficile, fino alle 9:00 si è pescato benissimo poi è uscito il sole ed allora è stata veramente dura, in ogni caso ha reso la solita mosca da laghetto LINK.
Finalmente ho potuto provare la canna della Shakespeare Agility Fly 10' #7, del mio amico Paolo, veramente bella rapida e nettamente superiore alla Flextec Powertec, aveva proprio ragione Alessio sono canne economiche ma ben fatte, un ottima spesa.
Nulla da aggiungere se non che ci siam molto divertiti.